In questo periodo non sto postando molti progressi, il caldo nel mio studio non mi aiuta, diciamo che l’estate in generale non mi porta mai a progredire artisticamente, ma quando non si dipinge si possono coltivare le pubbliche relazioni con chi ci segue, farsi conoscere è sempre positivo , è un aspetto da non sottovalutare, far conoscere il nostro mondo, in questo periodo sto postando delle brevi ma utili informazioni e nelle storie del mio profilo artistico cerco di dirigere chi mi segue al mio profilo personale. C’è chi dice che non è un bene mischiare i due profili, io la penso esattamente al contrario, credo che creare fiducia e empatia serva a me ma anche a chi decide di commissionarmi il ritratto del proprio animale.
Approfittare dell’ Amazon Day per acquistare un treppiede per la macchina fotografica? Fatto✔️(Notare il gatto spaparanzato sullo sfondo) mi sarà sicuramente molto comodo per filmare i work in progress dei miei lavori a olio, così posso riposizionare il braccio alla scrivania (sempre se il gatto mi permette di starci)
Sembra assurdo ma alcune volte si da per scontato che gli altri abbiano capito di cosa ci occupiamo, soprattutto quando ci si mette su una nuova piattaforma tutto è più difficile. Il mio bacino di clienti arriva soprattutto da fb, ora che sono anche su Instagram tutto sembra veramente più difficile, devo ricominciare tutto da capo, la gente deve conoscere chi sono, cosa faccio, avere fiducia, ma il meccanismo è completamente diverso, le immagini più del racconto la fanno da padrone, e il racconto deve arrivare immediato. Però devo ammettere che mi sto “intrippando” bene ce la posso fare 😁
Ed eccomi qui, sto proseguendo con questo dipinto a olio. L’ olio richiede tempo, soprattutto se si vuole particolareggiare molto, ogni passata richiede che la mano precedente si asciughi, perciò per almeno due giorni bisogna dimenticarselo (dipende sempre dalla grandezza) il caldo oltretutto non aiuta sia per l’asciugatura, sia perché esalta parecchio l’odore dei colori e dell’acqua ragia che stordisce un po’ 😵🤪😂
Benvenuti nel mio studio , sul cavalletto c’è il lavoro che sto portando avanti in questi giorni , e avrete notato una reflex. Prima postavo brevi video con il cellulare sui vari social ora sento il bisogno di fare il salto di qualità , sia per quanto riguarda la parte fotografica che appunto quella video. La macchina che sto usando è una Canon Eos 200 D , che dire… per chi è alle prime armi a mio avviso è di tutto rispetto con prestazioni buone , maneggevole , leggera , compatta e non eccessivamente costosa. Sono soddisfatta del mio acquisto. Indispensabile per riprendersi durante il lavoro è il supporto da tavolo per telecamera , come potete notare dalla foto è molto versatile perché è agganciato al cavalletto da pittura ed è multiderizionale , l’ho acquistato su Amazon , marca LenTok modello odslr, prezzo acessibilissimo. Spero di aver fornito dei piccoli ma validi e utili spunti… Alla prossima.
Mi sono fatta anche il canale YouTube… digitate Umberta Fine Art e mi trovate , ho caricato il mio primo video , un work in progress di un dipinto ad olio, chi mi segue su Instagram è Fb ha già visto…mi sto facendo una cultura sull’ editing o montaggio, chiamatelo come volete, una cosa è certa, porta via un sacco di tempo , ma inizia ad appassionarmi. Dovrò ritagliarmi una giornata intera per montare video (ahahah). Buona visione…come primo video è un poco noioso , nel prossimo che pubblicherò vedrete il lavoro completo.
Oggi parlerò di poche ma utilissime regole per scattare una foto decente ai lavori artistici. Dobbiamo tener presente che i nostri dipinti verranno visti sui social e devono apparire il più fedeli possibile a come li percepiamo dal vero. Perciò banditi i filtri , a meno che non ci vengano in aiuto in tal senso.
La verità di ciò che noi mostriamo sul web è basilare sopratutto se quel lavoro sarà destinato alla vendita.
So bene che la fretta che porta a postare la fa da padrona , avete finito e non vedete l’ora di esporre la vostra opera. Ed in questo caso meglio una foto sfocata o scura che una filtrata in modo “scorretto”, nel primo caso il vostro dipinto potrebbe avere l’effetto wow! dal vivo per l’acquirente , nel secondo caso l’acquirente si ritrova davanti a qualcosa che non corrisponde.. E qui ci perdete la faccia , e visto che si tratta di un lavoro per lo più di passa parola non conviene barare. (Ma occhio perché anche le foto sfocate vi penalizzano , il mio era solo un esempio)
Premetto che non sono una fotografa , ho cercato info, suggerimenti e tanto altro. Mi sono ritrovata a scattare tantissime foto… è così difficile rendere il colore , la luce , rendere il dipinto o disegno per ciò che è veramente.
Perciò ecco poche ma utili regole
➡️Comprati una fotocamera digitale… Oppure utilizza uno smartphone con una buona fotocamera. ➡️ Scatta ad alta risoluzione ➡️ Preferisci la luce naturale (la luce artificiale altera i colori) ➡️Non utilizzare il flash ➡️Non fotografare il ritratto incorniciato sotto vetro ➡️Scatta tante tante tante foto e ricontrollale con calma sul pc… (tempo fa scattai una foto ad alta risoluzione , mi sembrava bella “alla prima” , la pubblicai frettolosamente , mi accorsi che in evidenza si vedeva un pelo gigante del pennello spiaccicato sulla tela…per dirti che la fretta non ripaga mai.) ➡️ Se serve aggiusta luminosità , contrasti di colore per rendere la foto più fedele possibile all’opera originale.
Spero che queste piccole regole possano risultare utili , sono bene accetti ulteriori consigli sotto il post…. A presto!
Teoria del colore Avete presente la ruota del colore, sapete di chi fu l’invenzione? Isaac Newton … matematico, fisico, astronomo, filosofo , teologo, storico e alchimista inglese, considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi , anche se in realtà gli studi sui colori partono tanto tempo prima , in particolar modo nel periodo del Rinascimento. Ma il cerchio cromatico che utilizziamo lo dobbiamo a Itten, pittore scrittore e designer svizzero dei primi anni del ‘900, ha studiato a fondo i colori tanto da creare appunto il cerchio cromatico di Itten.
In parole povere cosa dice la teoria del colore ➡️ da tre colori primari è possibile ottenere tutti gli altri colori.
I colori PRIMARI sono
➡️ ROSSO (magenta) ➡️ GIALLO ➡️ BLU (ciano)
Dai colori primari otteniamo i SECONDARI
➡️ VIOLA ➡️ VERDE ➡️ ARANCIONE
Sempre dai colori primari, ma mescolati in più parti otteniamo i TERZIARI
Ma non finisce qui! Non dimentichiamoci dei colori COMPLEMENTARI
I colori si dicono complementari quando l’uno rispetto all’altro si trovano sul lato opposto del cerchio cromatico. Uno è un colore caldo , l’altro è un colore freddo. Il complemento di ogni colore primario è un colore secondario. Sono complementari ➡️ ROSSO e VERDE ( dato dal giallo e dal blu)
➡️ GIALLO e VIOLA (dato dal rosso e dal blu)
➡️ BLU e ARANCIONE (dato dal rosso e dal giallo)
In pratica i 2 colori complementari presi insieme contengono sempre tutti e 3 i primari. I colori complementari vanno accostati… mescolati insieme si annullano.
Johannes Itten diceva “Solo a chi lo ama il colore manifesta tutta la sua bellezza e la propria intima essenza. Può essere usato da chiunque ma solo a chi lo adora appassionatamente svela il suo profondissimo mistero” .
Benvenuti sul mio Sito /blog…ero incerta se rimodernare il mio vecchio sito o aprire un blog . Questo mi sembra un buon compromesso , per mostrare i miei lavori , ma anche per raccontarvi curiosità su come nascono i ritratti , informazioni su come commissionare , qualche tutorial…e tutto ciò che riterrò interessante per voi e per me.
Sono una ritrattista autodidatta , cioè che non ho frequentato scuola di belle arti , non sono digiuna di disegno , era la mia materia preferita sin dalle elementari , ma i miei studi hanno interessato per lo più il disegno di moda. Ho una grande passione per i cavalli che per un periodo si è trasformata in un vero e proprio lavoro ed ora è ritornata ad essere una passione h24 . Dopo varie mostre e illustrazioni di ogni tipo come freelance , il mio amore profondo verso gli animali e le continue richieste di ritratti di questi mi hanno portato a lavorare su commissione dipingendo appunto…solo animali.
Le prime commissioni le eseguivo con i colori ad olio , poi pian piano mi sono affacciata al fantastico mondo dei pastelli e delle matite colorate , era incredibile vedere opere così realistiche create con questa tecnica. Tante prove, tanti errori , mi sono studiata infiniti tutorial e lo faccio ancora, perché volevo arrivare a ritrarre in quel modo…ce la sto facendo ? Dalle soddisfazioni che sto ricevendo ritratto dopo ritratto sembra di si , ma il margine per migliorare è infinito….Per oggi mi fermo qui …alla prossima