Tempo fa ho parlato della novità “Ritratti ad acrilico su cartone telato e tela rotonda. In questi giorni sto lavorando sul ritratto di Paco un bellissimo Maremmano. Il lavoro è più artistico, meno dettagliato con uno sfondo molto marcato e di fantasia, eseguito in piena libertà, (grazie al committente che si fida ahaha)
Quest’anno propongo 2 opzioni ( sulla home del sito tutti i link)
1️⃣Ritratti realistici e molto particolareggiati eseguiti a Pastelli o Olio
2️⃣Ritratti più artistici eseguiti ad acrilico o acquerello.
Parliamo dell’acrilico, perché potresti sceglierlo? 🎨 Non ami il ritratto fotografico, desideri qualcosa di unico dall’artista. ✍️ 🎨Non vuoi aspettare tanto per un ritratto⌚(l’acrilico si asciuga velocemente) 🎨Costo molto accessibile👌(meno dettagli, più veloce nell’esecuzione) 🎨 Hai delle foto talmente sfocate(😅) che ti devi affidare per forza alla fantasia dell’artista se desideri un ritratto del tuo amato animale 😁
Con l’arrivo dell’anno nuovo ho sempre voglia di cambiare qualcosa, di proporre. Oggi vi lancio qualche anticipazione …il 2023 porterà novità artistiche Ai pastelli e all’olio , aggiungerò gli acquerelli e gli acrilici . Proporrò un unico formato per ogni tecnica , (con la possibilità sempre aperta di richiedere comunque anche altre misure più piccole o più grandi)
La misura proposta per pastelli e l’olio su tela rimarranno con i costi del 2022. I ritratti manterranno sempre la caratteristica di essere molto realistici e particolareggiati.
Gli Acrilici e gli acquerelli avranno un costo più contenuto , sia perché si tratta di una novità sia perché la realizzazione seguirà una linea più fresca e veloce . Gli acrilici li eseguiro`su cartone telato. Molto comodo e poco dispendioso se si vuole Incorniciare, visto che è possibile utilizzare delle cornici per foto (per intenderci quelle che si trovano nei brico) Altra novità per l’Italia e solo per l’Italia, spese di spedizione gratis. Ed ora non mi resta che augurare un buon Natale e felici feste a chi mi segue, grazie di cuore.
Arrivati acquerelli, carta e pennelli…l’effetto natalizio ci sta tutto
Ieri vi ho chiesto di indovinare il misterioso felino…eccolo qua! si tratta di una Lince, a breve inizierà a prendere vita con il colore…ad ogni work in progress posterò qualche curiosità su questo bellissimo animale.
Curiosità sul disegno… Non disegno mai direttamente sulla carta o sulla tela, preparo il disegno su un foglio meno pregiato e poi trasferisco, così evito di rovinare una carta più pregiata con sfregature di gomma che possono alterare la superficie della carta e renderla meno “accogliente” nell’accettare gli strati di colore.
(per la foto di riferimento ringrazio Dani Egli/ Pixabay)
Finitaaaa!!! Mi è piaciuto ritrarre questa cucciolotta dolcissima. Ora devo attendere che si asciughi completamente prima di spedirla. La committente è stata entusiasta, sono veramente contenta e carica per il prossimo lavoro.
Per info sui costi dei miei lavori cliccate sul Link
… Porto avanti l’olio che avevo lasciato in sospeso durante questa estate torrida… Non ancora finita
Carico un brevissimo video…quello che vedete non è un filtro, non sono glitter e tantomeno il cavallo sta sudando (ahahah) è il colore ad olio fresco. Sto lavorando sui particolari perciò dovrò aspettare che si asciughi molto bene prima delle prossime pennellate per non creare pasticci. In settimana inizierò nuove commissioni, non potrò mettere troppi work in progress, trattandosi di regali non devo rovinare la sorpresa.
Dovrò aspettare dopo la consegna prima di pubblicarli sui vari social.
È molto bello che si pensi ad un ritratto come regalo di natale, è sicuramente un dono pensato, per un amante degli animali è un dono veramente sempre apprezzato.
Fin da piccola ho nutrito una grande empatia verso gli animali, la loro presenza mi fa sentire bene, in pace…Con i miei simili invece sono molto selettiva e tendo a frequentare persone che “mi fanno bene”…
Il mio motto è “Tutti gli animali si meritano di diventare un’opera d’arte”…. tutti gli esseri viventi lo sono già e il grande immenso unico artista la conosciamo…la Natura.
I miei primi ritratti , avevano caratteristiche favolistiche e colori molto brillanti, nel corso degli anni mi sono avvicinata ad una rappresentazione più realistica… Probabilmente per alcuni sono passata dall’ essere libera e visionaria al porre dei limiti alla mia pittura semplicemente perché riproduco una foto… mi soffermo troppo sul pelo, per così dire(ahahah)…A dirla tutta mi sento più libera ora.
In quella pelliccia che cerco di riprodurre sapessero quanta osservazione, in quegli occhi quanto studio c’è, tutta la mia voglia di fare fluire il mio messaggio d’ amore per la natura, che è bella per com’è e non ha bisogno di stravolgimenti.
Uno dei miei prossimi progetti in cantiere sarà di unire i ritratti di animali domestici e non ad informazioni e curiosità su questi… un modo per divulgare ulteriormente la bellezza di cui facciamo parte. Vuol essere anche un modo per creare interesse verso alcuni animali che ai più sono sconosciuti.
Mai come in questi tempi, dove il cambiamento climatico, dove noi sapiens sapiens ci stiamo accorgendo che non possiamo più essere il centro del mondo, ma è nostro dovere apprendere assolutamente a rifarne parte, sviluppare una visione biocentrica… mai come in questi tempi c’è bisogno di una consapevolezza maggiore su questo, e sento il bisogno di dare ancora di più il mio contributo attraverso la mia arte, i miei social, il mio blog,il rapporto con i miei animali, che chi mi segue sa come scandiscono ogni secondo della mia vita per non parlare degli studi che sto intraprendendo in Etologia Relazionale ® https://etologiarelazionale.it/
Alla richiesta del ritratto percepisco tutto l’amore… e il dolore… in certi casi ,del committente… Osservo scrupolosamente la fotografia che mi viene mandata, la osservo appena alzata mentre sorseggio un caffè, prima di coricarmi apro la porta dello studio e la guardo ancora… i committenti mi regalano racconti dei loro animali , e li ringrazio per questo, per rendermi degna e partecipe di entrare in un così importante pezzo della loro vita…
È guardando gli occhi che riconoscono il loro amico nel ritratto ,e rivivono quell’ emozione che è unica e appartiene esclusivamente a loro.
Da anni la frase che sento più spesso è ” È Lui (o lei) …GLI OCCHI!…da qui capisco che ho portato a termine un buon lavoro , sono riuscita a cogliere un poco del loro ANIMA-LE.
Nel corso degli anni ho lavorato su diverse misure, sia su carta che su tela, ho deciso di proporre i tre formati più cercati , il prezzo gioca un fattore molto importante sulla scelta è inutile nasconderlo . Su richiesta ovviamente lavoro anche su formati più grandi.
Ho preparato il disegno per un murales esterno, nuova sfida 😊, le dimensioni sono abbastanza grandi perciò ho lavorato con un foglio attaccato ad una parete di casa. Il soggetto rappresenta due cavalli che eseguiro`a pennello con colori acrilici. Non vedo l’ora di iniziare sperando che questo caldo si plachi un po’, non lo sopporto proprio … Cercherò di mettere qualche foto del lavoro quando lo inizierò.
Il disegno non è improvvisazione , soprattutto se ci avviciniamo al realismo e vogliamo riprodurre dal vero o da foto. Il disegno ben fatto è tecnica e disciplina. La tecnica si impara e senza la disciplina è duro portare a termine dei progetti. Delusione? pensavate all’artista come personaggio fuori le righe , il cui modo di dipingere , sembra frutto di improvvisazione , di segno casuale? L’esempio più facile pensate a Picasso…vi assicuro che conosceva molto bene le basi del disegno , pensate alla sua famosa frase “a 12 anni sapevo disegnare come Raffaello però ci ho messo una vita per imparare a dipingere come un bambino“.
Anche l’estro o tutto ciò che può sembrarvi improvvisato proviene dallo studio , il vero atto creativo per me è quando si apprendono bene le regole , si digeriscono , si trasformano , fino a sfociare solo in seguito nell’ originalità che contraddistingue l’artista.
Riprendendo il titolo “disegnare ciò che vedi e non quello che pensi di vedere” significa ➡️Imparare ad osservare il soggetto che andremo a riprodurre. L’osservazione differisce dal guardare perché implica un’ attenzione maniacale… Le forme , le sfumature , i primi piani , i colori , le luci , le ombre , le dimensioni , le proporzioni , ogni più piccolo particolare. ➡️ Capire quale tecnica pittorica può rendere il più fedele possibile il soggetto. ➡️ Capire il materiale più consono da usare , esempio se l’opera sarà su carta , dovremmo conoscere i tipi di carta più appropriati. ( idea per un prossimo articolo) ➡️Capire come procedere per colorare , a sezioni oppure a campiture , a sezioni si colorano dettagliatamente piccole parti e man mano si procede. A campiture per esempio si stende lo sfondo e poi un fondo su tutto il disegno per poi mano a mano procedere con i dettagli. È un processo veramente lungo l’osservazione , ma è fondamentale.
Prima comunione, Pablo Picasso 1896 Torso maschile, Pablo Picasso, 1893
Teoria del colore Avete presente la ruota del colore, sapete di chi fu l’invenzione? Isaac Newton … matematico, fisico, astronomo, filosofo , teologo, storico e alchimista inglese, considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi , anche se in realtà gli studi sui colori partono tanto tempo prima , in particolar modo nel periodo del Rinascimento. Ma il cerchio cromatico che utilizziamo lo dobbiamo a Itten, pittore scrittore e designer svizzero dei primi anni del ‘900, ha studiato a fondo i colori tanto da creare appunto il cerchio cromatico di Itten.
In parole povere cosa dice la teoria del colore ➡️ da tre colori primari è possibile ottenere tutti gli altri colori.
I colori PRIMARI sono
➡️ ROSSO (magenta) ➡️ GIALLO ➡️ BLU (ciano)
Dai colori primari otteniamo i SECONDARI
➡️ VIOLA ➡️ VERDE ➡️ ARANCIONE
Sempre dai colori primari, ma mescolati in più parti otteniamo i TERZIARI
Ma non finisce qui! Non dimentichiamoci dei colori COMPLEMENTARI
I colori si dicono complementari quando l’uno rispetto all’altro si trovano sul lato opposto del cerchio cromatico. Uno è un colore caldo , l’altro è un colore freddo. Il complemento di ogni colore primario è un colore secondario. Sono complementari ➡️ ROSSO e VERDE ( dato dal giallo e dal blu)
➡️ GIALLO e VIOLA (dato dal rosso e dal blu)
➡️ BLU e ARANCIONE (dato dal rosso e dal giallo)
In pratica i 2 colori complementari presi insieme contengono sempre tutti e 3 i primari. I colori complementari vanno accostati… mescolati insieme si annullano.
Johannes Itten diceva “Solo a chi lo ama il colore manifesta tutta la sua bellezza e la propria intima essenza. Può essere usato da chiunque ma solo a chi lo adora appassionatamente svela il suo profondissimo mistero” .